Tish: un talento dai capelli rossi

Valutazione attuale:  / 1
ScarsoOttimo 
di Buttari Lia

Diciotto anni e un grande talento. Così si può descrivere Tish, Tijana Boric, giovane cantante che sul palco del talent Amici di Maria De Filippi si è fatta conoscere al grande pubblico per la sua versatilità e per il suo impegno. Sin dai casting, la cantante di Gorizia ha dato dimostrazione della sua naturale capacità di interpretare i brani che nel corso del programma le hanno assegnato, mettendo sempre qualcosa di suo, di particolare rendodoli personali, passando dalla musica classica alla trap.


Tish fa musica da quando aveva quattro anni e, nel corso degli anni, ha imparato a suonare ben 5 strumenti (pianoforte, violino, viola, chitarra e ukulele).

Durante il serale di Amici, è uscito il 17 maggio il suo primo album intitolato semplicemente "Tish", per la Sony Music, che contiene cinque brani inediti scritti dalla stessa Tish e due cover "Wicked games", primo brano da lei riarrangiato da lei nel talent, e "Vedrai Vedrai" di Tenco, prima canzone in italiano che ha cantato. La copertina del disco presenta il disegno stilizzato di Tish che mette in luce i suoi elementi caratteristici: i capelli rossi e i due puntini neri che si disegna ogni giorno.

Ci sono pezzi molto forti e radiofonici, portando delle sonorità nuove e particolari. "Tray to c", uscito il 10 maggio, è il singolo che ha fatto da apripista al disco in cui i vocalizzi e la voce di Tish sono destinati a rimanere in testa.

In "Casinò", primo inedito presentato ad Amici e prodotto da Stash, ha delle sonorità soul racchiuse nelle riff di chitarra in cui la giovane artista, mediante la metafora di una partita a carta racconta di una sfida continua in cui si cerca di restare nella propria posizione.

Al di là di quello che il titolo possa suggerire, "You make me vomit" è il brano più introspettivoe significativo in cui Tish mette una parte del suo vissuto. Non esprime un senso di disgusto, ma piuttosto la voglia di urlare tutto ciò che non si riesce a dire.

Per le due cover Tish ha saputo cantarle a suo modo, riarrangiando in modo innovativo il pezzo in inglese, e lasciandosi completamente andare nel brano di Luigi Tenco, in cui ha dato la dimostrazione di essere un'ottima interprete credibile e forte anche in italiano.

Per Tish questo primo progetto discografico rappresenta un punto di partenza con buoni spunti in prospettiva. Sicuramente lo scrivere e cantare in inglese non rappresenta un problema perché trova riscontro in Italia, oltre ad avere un grande esempio da seguire, Elisa, e può essere anche una valida carta da poter giocare nel mercato estero. E se questo è il risultato, sono curiosa di vedere cosa farà Tish nel prossimo disco e nella sua carriera, augurandole un futuro luminoso.

Come hai vissuto l'avventura di Amici e cosa ti porti via da questa esperienza?

È stata un'esperienza bellissima! Auguro a qualunque artista, che muove i primi passi nella musica, di avere il piacere e l'onore di vivere un'avventura simile. Mi ha fatto crescere tantissimo e mi ha aperto le porte del mondo; mi ha formato, non solo come persona, ma anche a livello professionale, arrivando a trasformare quello che era solo un sogno, nell'inizio di una carriera. Da questa esperienza mi porto via tantissimi bei ricordi e amicizie. In particolare le lezioni, le canzoni che ho preparato e cantato mi hanno dato la possibilità di migliorare la mia tecnica vocale. é stato un anno di studio e di show incredibile che mi ha consentito di costruire il mio personaggio ma soprattutto la mia persona.

"Tish" è il tuo album d'esordio, che racchiude il tuo mondo e il tuo modo di essere. Cosa rappresenta per te questo disco e come lo descriveresti?
Il mio album è il riassunto della mia esperienza ad Amici perchè, tutte le canzoni contenute nel disco le ho scritte proprio durante il periodo della scuola. I miei brani parlano principalmente d'amore, di un amore amaro che, in qualche modo, è un sentimento che ha preso vita da esperienze vissute e mi piaceva l'idea di condividere con la gente anche questa parte più intima di me. Nel disco sono presenti anche due cover, "Wicked Game", la prima che ho "stravolto" e che per me, quindi, ha una particolare importanza, e "Vedrai Vedrai" di Tenco, la prima canzone in italiano che ho cantato nel programma.

A cosa ti ispiri quando scrivi? Nel disco ci sono brani autibiografici?

Mi ispiro per lo più a fatti accaduti nella mia vita, in particolare ad una relazione che ho vissuto e che ho cercato di guardare e analizzare da più punti di vista, gli stessi che mi stanno stimolando nella scrittura di nuovi brani.

Cosa ti aspetti dai tuoi prossimi progetti?

Spero di fare un tour e magari arrivare a calcare qualche palcoscenico internazionale, ma sempre circondata dalla mia musica. Grazie a Banca5 ho ricevuto una borsa di studio che, infatti, non vedo l'ora di sfruttare per studiare e perfezionarmi sempre di più.